Rappresentanza artisti - Artists management for Italy

Thomas Enhco, nato a Parigi nel 1988, è pianista e compositore di jazz e musica classica. Ha iniziato la formazione classica al violino e al pianoforte da bambino e ha studiato formalmente al CMDL e al Conservatorio Nazionale di Parigi. Da allora ha ottenuto riconoscimenti internazionali, registrando per le etichette Verve, Deutsche Grammophon e Sony Music ed eseguendo 100 concerti all'anno in tutto il mondo sia in ambito jazzistico sia sulla scena classica.

I suoi album piú recenti sono: A Modern Songbook – (Sony Masterworks, 2023, live registrazione), Thirty – al pianoforte solo e con orchestra sinfonica nel suo concerto per pianoforte e composizioni (Sony Classical, 2019), Bach Mirror e Funambules – in duo con la virtuosa marimbista Vassilena Serafimova (Sony Classical, 2021 e Deutsche Grammophon, 2016), Feathers – al pianoforte solo (Verve, 2015) e Fireflies – con il suo trio jazz (Label Bleu, 2012).

Come pianista jazz, Thomas Enhco si esibisce principalmente al pianoforte solo, in trio (con contrabbasso e batteria) e in vari duetti. Nei concerti da solista, la combinazione unica di improvvisazioni su standard jazz, canzoni pop e temi di grandi compositori classici, così come le sue stesse composizioni, sono elogiate dal pubblico e dalla critica di tutto il mondo.

Nel 2023, le quattro esibizioni sold out date alla Philharmonie de Paris, dove ha reinterpretato il leggendario concerto di Colonia di Keith Jarrett, sono rimaste impresse nella memoria dei 4.000 spettatori presenti.

Come pianista classico, suona regolarmente concerti di Mozart (K.491 e K.467), Ravel (Concerto in sol), Gershwin (Concerto in fa , Rapsodia in blu), così come i suoi concerti (Concerto per pianoforte e Orchestra, Doppio Concerto per marimba, pianoforte e orchestra e Le Murmure des Oiseaux: rapsodia per violino, pianoforte e orchestra da camera). Si è esibito come solista con le orchestre sinfoniche di Kyoto, Sapporo, Kanazawa Orchestra Ensemble, Tonhalle-Orchester Zürich, Orquesta Sinfónica de Tenerife, Orchestre National de Bordeaux, Orchestre National de France, d'Avignon, de Cannes, de Picardie, OPPB, Ensemble Appassionato, Insula Orchestra; con i direttori Jean-Claude Casadesus, Fayçal Karoui, Alondra de la Parra, James Gaffigan, Laurence Equilbey.

Come compositore, riceve regolarmente commissioni da orchestre, gruppi di musica da camera, cori e solisti. Ha composto in particolare tre opere sinfoniche e varie opere per pianoforte, coro, quartetto d'archi, quintetti di fiati e ottoni (alcuni dei quali pubblicati su Sony, Naïve, Mirare e Klarthe). Le sue ultime due colonne sonore sono per il film Elle & Lui et le reste du monde della regista francese Emmanuelle Belohradsky (2024) e Un mondo in più del regista italiano Luigi Pane (2021).

La sua carriera atipica, multi-genere lo ha portato a collaborare con artisti jazz come Didier Lockwood, Ibrahim Maalouf, Baptiste Trotignon, Cyrille Aimé; in ambito classico con Henri Demarquette, Renaud et Gautier Capuçon, Natalie Dessay, Anne Sofie Von Otter, Khatia Buniatishvili, Félicien Brut, Lise de la Salle.

Nel 2023-2024, Enhco partecipa al festival Pianoscope di Beauvais. Ritorna alla Philharmonie de Paris per la Schubertiade, diretta da Maria Joao Pires, così come nello Schloss Elmau e alla Brucknerhaus di Linz. Tiene tre concerti carte blanche al Théâtre del'oeuvre di Parigi.

Tra i premi e i riconoscimenti ricevuti da Thomas Enhco figurano il Gran Premio SACEM per il Jazz 2020, le Victoires du Jazz 2013, il secondo posto al Concorso Internazionale di Musica da Camera di Osaka 2017, il FIPA d'Or per la migliore colonna sonora 2012 (Les Cinq Parties du Monde del regista francese Gérard Mordillat), il premio Django d'Or “New Talent” 2010, il terzo posto al Martial Solal International Jazz Piano Competition 2010 sezione “Nuovi talenti”.

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